Rimini | Altavelocità, Comune e Provincia stanno con Italo
Altavelocità. Comune e Provincia di Rimini si schierano dalla parte del treno Italo. Questa mattina sui giornali la notizia che se i marciapiedi della stazione di piazzale Battisti non saranno alzati di 30 centimetri le locomotive ultramoderne di Nuovo trasporto viaggiatori non potranno fermarvi. Così spiega l’amministratore delegato di Ntv, Giuseppe Sciarrone.
Al che l’assessore alla mobilità della Provincia di Rimini, Vincenzo Mirra, ha inviato una lettera al presidente della Regione Emilia-Romagna, Vasco Errani (e per conoscenza agli assessore ai trasporti Alfredo Peri e al turismo, Maurizio Melucci) per richiedere delucidazioni. Causa sarebbero “presunti problemi con RFI (la società di gestione delle ferrovie italiane) che non consentirebbero l’adeguamento delle banchine della stazione ferroviaria di Rimini agli standard europei richiesti per il transito dei treni ad alta velocità”.
L’amministrazione comunale di Rimini condivide l’iniziativa della Provincia nei confronti della Regione, “per un suo coinvolgimento nella soluzione in tempi rapidi e certi dei problemi infrastrutturali della stazione ferroviaria di Rimini”. Cosa grave e inaccettabile, secondo il Comune, e soprattutto “danno per tutto il sistema dei collegamenti dell’intero sistema economico e turistico riminese e che, proprio per questo, vedrà l’amministrazione comunale di Rimini attenta e vigile, pronta a mettere in campo tutto il proprio peso affinché si giunga ad una positiva soluzione dei problemi”. Problemi che andrebbero risolti entro il 9 giugno, data dell’ormai non più certo debutto di Italo in riviera.